All'interno del progetto condiviso Archiviare il presente, in occasione di Fo.To 2019,
phlibero presenta il progetto
PH MEMORIES
mostre – incontri – workshop – shooting
a cura di Maria Barletta e Silvia Angelucci
Il progetto Archiviare il presente verrà presentato il 3 maggio alla Galleria di Arte Moderna
Via Magenta 31, Torino alle ore 19
phlibero presenta il progetto
PH MEMORIES
mostre – incontri – workshop – shooting
a cura di Maria Barletta e Silvia Angelucci
Il progetto Archiviare il presente verrà presentato il 3 maggio alla Galleria di Arte Moderna
Via Magenta 31, Torino alle ore 19
MOSTRA
Studi sull’anti·monumento
ph Laura Pinta Cazzaniga
artista Site Specific.
Studi sull’anti·monumento è un progetto che consiste in una serie di azioni disobbedienti, indisciplinate e antiautoritarie, dispiegate in corrispondenza di alcuni monumenti franchisti e fascisti, ancora presenti nelle città di Madrid e Roma.
Questo lavoro oppone alla rigidità dei monumenti celebrativi di regime il linguaggio fluido della street dance; una danza che nasce dalla strada, dalle periferie e dai margini, e che rivendica una ingovernabilità, una rivolta del corpo e un capovolgimento delle regole, che si contrappongono nettamente alle legioni inquadrate del militarismo e della disciplina.
All’interno dell’ampia rassegna “Documentare il presente”, questo progetto intende stimolare lo sguardo critico dello spettatore rispetto la memoria storica e la presenza di monumenti celebrativi fascisti e franchisti che abitano tuttora le nostre democrazie contemporanee, davanti all’osservazione di un diffuso oblio, ma anche di una rinascente nostalgia, nei confronti di quei regimi autoritari che hanno segnato il XX secolo.
“E, in verità, io non sono diventato una statua, ne me ne sto qui rigido, ottuso, impietrito come una colonna; io amo l'andar celere.
E anche se sulla terra ci sono paludi e spesse afflizioni: chi ha i piedi leggeri corre anche sul fango e vi danza sopra come su ghiaccio levigato.
In alto i cuori, fratelli, in alto, più in alto! E non dimenticatemi neanche le gambe! Alzate anche le gambe, miei bravi ballerini, e meglio ancora: reggetevi sulla testa!”
Friedrich Nietzsche, “Dell'uomo superiore”, 17, in Così parlò Zarathustra [1885]
Mosaico di Gino Severini [1938], Foro Italico, Roma
Obelisco Mussolini [1932], Foro Italico, Roma
Monumento a José Calvo Sotelo [1960], plaza de la Castilla, Madrid-Spagna
Arco de la Victoria/Puerta de la Moncloa [1956], Madrid-Spagna
Laura Pinta Cazzaniga
Laureata in Pittura, presso l’Accademia di Belle Arti di Milano, nella scuola di Luciano Fabro, ha svolto corsi di perfezionamento in Arte, Architettura e Territorio, presso la Facoltà di Architettura di Roma Tre.
Ha realizzato un periodo di ricerca nello studio di Vito Acconci, a New York, e si è, successivamente, trasferita in Spagna.
La sua ricerca si articola nel campo dell’installazione e attraverso interventi effimeri o azioni dirette, in contesti urbani e, più genericamente, in spazi di conflitto politico-sociale. La fotografia, in molti casi, è il medium che permette all’artista di documentare queste ‘azioni’, fissando in una o più immagini l’universo segnico, concettuale e formale che vi si dispiega.
Ha sviluppato e curato progetti relazionati con l’attivismo, la memoria storica, i diritti umani e la condizione femminile, collaborando con diversi collettivi.
Ha partecipato a varie Biennali e mostre d’arte nazionali ed internazionali.
La sua ricerca è spesso condotta di forma autonoma e fuori dai contesti istituzionali.
Attualmente vive a Barcellona.
PERSONALI
2018 “EN EL WALDEN [TRABAJADORAS EN LUCHA]” EDIFICIO WALDEN, SANT JUST DESVERN-SPAGNA [AZIONE] in collaborazione con: SINDIHOGAR, LAS KELLYS BARCELONA, TANCADA PER DRETS-ANTIGUA ESCOLA MASSANA/BARCELONA
2017 “STUDIES ON COUNTER·MONUMENTS“ OBELISCO MUSSOLINI, FORO ITALICO-ROMA; MOSAICO DI GINO SEVERINI, FORO ITALICO-ROMA; ARCO DE LA VICTORIA/PUERTA DE LA MONCLOA, MADRID-SPAGNA; MONUMENTO A JOSÉ CALVO SOTELO, PLAZA DE LA CASTILLA-MADRID [AZIONI DISLOCATE IN VARI LUOGHI] in collaborazione con: GB·JUSTGOFAMILYCREW; JEANNE GUENÉ·DARSKAP COMPAGNIE; JOS FERNÁNDEZ DOMINGO·DARSKAP COMPAGNIE
2016 “MUJER CON BANDERA NEGRA” BARRIERA DI CONFINE DI BENZÚ, CEUTA-SPAGNA in collaborazione con: MANAR BACHIR JALID
2016 “DESAPARECIDOS. OTRA MEMORIA“ LINEA DI RESISTENZA REPUBBLICANA, LA FATARELLA-SPAGNA [INSTALLAZIONE SITE SPECIFIC] in collaborazione con: ASSOCIACIÓ PER A LA RECUPERACIÓ DE LA MEMÒRIA HISTÒRICA DE CATALUNYA; LO RIU-ASSOCIACIÓ PER L'ESTUDI DEL PATRIMONI ARQUEOLÒGIC I HISTÒRIC DE LES TERRES DE L'EBRE
2015 “Z/Zει!” PIAZZA SYNTAGMA/PARLAMENTO ELLENICO; POLITECNICO DI ATENE; QUARTIERE EXARCHIA; ATENE-GRECIA [AZIONE URBANA] in collaborazione con: ARTHESIS; P.I.G.S.
2015 “SCIATU PERSU. OMAGGIO A MALATESTA, AI CONFINATI, AGLI EVASI” ISOLA DI LAMPEDUSA-ITALIA [INSTALLAZIONE SITE SPECIFIC]
RESIDENZE / PREMI
2011 PROGRAMA DE RESIDENCIAS PARA INVESTIGADORES Y ARTISTAS, MACBA, CENTRO DE ESTUDIOS Y DOCUMENTACIÓN, BARCELONA-SPAGNA
2015 ARTIST IN RESIDENCE PROGRAMME, ARTHESIS CULTURAL PLATFORM, ATENE-GRECIA
2015 "Z/Zɛɩ!" VIDEO SELEZIONATO PER ESSERE INCLUSO NEL CATALOGO DI VIDEOARTE E ARTE ELETTRONICA DELLA BIBLIOTECA DEL MUSEO NACIONAL CENTRO DE ARTE REINA SOFÍA, MADRID-SPAGNA
Questo lavoro oppone alla rigidità dei monumenti celebrativi di regime il linguaggio fluido della street dance; una danza che nasce dalla strada, dalle periferie e dai margini, e che rivendica una ingovernabilità, una rivolta del corpo e un capovolgimento delle regole, che si contrappongono nettamente alle legioni inquadrate del militarismo e della disciplina.
All’interno dell’ampia rassegna “Documentare il presente”, questo progetto intende stimolare lo sguardo critico dello spettatore rispetto la memoria storica e la presenza di monumenti celebrativi fascisti e franchisti che abitano tuttora le nostre democrazie contemporanee, davanti all’osservazione di un diffuso oblio, ma anche di una rinascente nostalgia, nei confronti di quei regimi autoritari che hanno segnato il XX secolo.
“E, in verità, io non sono diventato una statua, ne me ne sto qui rigido, ottuso, impietrito come una colonna; io amo l'andar celere.
E anche se sulla terra ci sono paludi e spesse afflizioni: chi ha i piedi leggeri corre anche sul fango e vi danza sopra come su ghiaccio levigato.
In alto i cuori, fratelli, in alto, più in alto! E non dimenticatemi neanche le gambe! Alzate anche le gambe, miei bravi ballerini, e meglio ancora: reggetevi sulla testa!”
Friedrich Nietzsche, “Dell'uomo superiore”, 17, in Così parlò Zarathustra [1885]
Mosaico di Gino Severini [1938], Foro Italico, Roma
Obelisco Mussolini [1932], Foro Italico, Roma
Monumento a José Calvo Sotelo [1960], plaza de la Castilla, Madrid-Spagna
Arco de la Victoria/Puerta de la Moncloa [1956], Madrid-Spagna
Laura Pinta Cazzaniga
Laureata in Pittura, presso l’Accademia di Belle Arti di Milano, nella scuola di Luciano Fabro, ha svolto corsi di perfezionamento in Arte, Architettura e Territorio, presso la Facoltà di Architettura di Roma Tre.
Ha realizzato un periodo di ricerca nello studio di Vito Acconci, a New York, e si è, successivamente, trasferita in Spagna.
La sua ricerca si articola nel campo dell’installazione e attraverso interventi effimeri o azioni dirette, in contesti urbani e, più genericamente, in spazi di conflitto politico-sociale. La fotografia, in molti casi, è il medium che permette all’artista di documentare queste ‘azioni’, fissando in una o più immagini l’universo segnico, concettuale e formale che vi si dispiega.
Ha sviluppato e curato progetti relazionati con l’attivismo, la memoria storica, i diritti umani e la condizione femminile, collaborando con diversi collettivi.
Ha partecipato a varie Biennali e mostre d’arte nazionali ed internazionali.
La sua ricerca è spesso condotta di forma autonoma e fuori dai contesti istituzionali.
Attualmente vive a Barcellona.
PERSONALI
2018 “EN EL WALDEN [TRABAJADORAS EN LUCHA]” EDIFICIO WALDEN, SANT JUST DESVERN-SPAGNA [AZIONE] in collaborazione con: SINDIHOGAR, LAS KELLYS BARCELONA, TANCADA PER DRETS-ANTIGUA ESCOLA MASSANA/BARCELONA
2017 “STUDIES ON COUNTER·MONUMENTS“ OBELISCO MUSSOLINI, FORO ITALICO-ROMA; MOSAICO DI GINO SEVERINI, FORO ITALICO-ROMA; ARCO DE LA VICTORIA/PUERTA DE LA MONCLOA, MADRID-SPAGNA; MONUMENTO A JOSÉ CALVO SOTELO, PLAZA DE LA CASTILLA-MADRID [AZIONI DISLOCATE IN VARI LUOGHI] in collaborazione con: GB·JUSTGOFAMILYCREW; JEANNE GUENÉ·DARSKAP COMPAGNIE; JOS FERNÁNDEZ DOMINGO·DARSKAP COMPAGNIE
2016 “MUJER CON BANDERA NEGRA” BARRIERA DI CONFINE DI BENZÚ, CEUTA-SPAGNA in collaborazione con: MANAR BACHIR JALID
2016 “DESAPARECIDOS. OTRA MEMORIA“ LINEA DI RESISTENZA REPUBBLICANA, LA FATARELLA-SPAGNA [INSTALLAZIONE SITE SPECIFIC] in collaborazione con: ASSOCIACIÓ PER A LA RECUPERACIÓ DE LA MEMÒRIA HISTÒRICA DE CATALUNYA; LO RIU-ASSOCIACIÓ PER L'ESTUDI DEL PATRIMONI ARQUEOLÒGIC I HISTÒRIC DE LES TERRES DE L'EBRE
2015 “Z/Zει!” PIAZZA SYNTAGMA/PARLAMENTO ELLENICO; POLITECNICO DI ATENE; QUARTIERE EXARCHIA; ATENE-GRECIA [AZIONE URBANA] in collaborazione con: ARTHESIS; P.I.G.S.
2015 “SCIATU PERSU. OMAGGIO A MALATESTA, AI CONFINATI, AGLI EVASI” ISOLA DI LAMPEDUSA-ITALIA [INSTALLAZIONE SITE SPECIFIC]
RESIDENZE / PREMI
2011 PROGRAMA DE RESIDENCIAS PARA INVESTIGADORES Y ARTISTAS, MACBA, CENTRO DE ESTUDIOS Y DOCUMENTACIÓN, BARCELONA-SPAGNA
2015 ARTIST IN RESIDENCE PROGRAMME, ARTHESIS CULTURAL PLATFORM, ATENE-GRECIA
2015 "Z/Zɛɩ!" VIDEO SELEZIONATO PER ESSERE INCLUSO NEL CATALOGO DI VIDEOARTE E ARTE ELETTRONICA DELLA BIBLIOTECA DEL MUSEO NACIONAL CENTRO DE ARTE REINA SOFÍA, MADRID-SPAGNA
Phlibero, associazione di promozione sociale, si occupa di fotografia e crede nel potere delle immagini: il potere di comunicare rapidamente e facilmente, per trasmettere le sfumature o suscitare le emozioni più forti.
I corsi e workshop (di fotografia, fotoritocco con Photoshop, ripresa e montaggio video) gli eventi e le mostre di Phlibero educano alla fotografia come strumento conoscitivo per il fruitore e come mezzo d'indagine interiore e d'espressione personale per l'ideatore.
I lavori fotografici prodotti dai partecipanti alle attività di Phlibero, oltre a rappresentare un accrescimento professionale o personale, confluiscono in progetti collettivi periodicamente presentati in vari format espositivi, talvolta in sinergia con enti e altre associazioni.
Vernissage sabato 4 Maggio 2019 dalle 18
La mostra rimarrà aperta dal 6 maggio al 14 giugno 2019
dal lunedì al venerdì dalle 15,30 alle 19.30
INGRESSO LIBERO
I corsi e workshop (di fotografia, fotoritocco con Photoshop, ripresa e montaggio video) gli eventi e le mostre di Phlibero educano alla fotografia come strumento conoscitivo per il fruitore e come mezzo d'indagine interiore e d'espressione personale per l'ideatore.
I lavori fotografici prodotti dai partecipanti alle attività di Phlibero, oltre a rappresentare un accrescimento professionale o personale, confluiscono in progetti collettivi periodicamente presentati in vari format espositivi, talvolta in sinergia con enti e altre associazioni.
Vernissage sabato 4 Maggio 2019 dalle 18
La mostra rimarrà aperta dal 6 maggio al 14 giugno 2019
dal lunedì al venerdì dalle 15,30 alle 19.30
INGRESSO LIBERO